Oggi un'idea, come un fulmine, mi ha aiutato a vedere meglio le cose che vedo:
Dio è attuale.
Non è l'immagine che mi son costruita ieri, non è l'esperienza vissuta, non è il mio progetto e i miei sogni.
Dio è l'oggi. L'unico mio "oggi"
Incontralo ora, senza passato e senza futuro.
Ascoltalo adesso!
Tutto diventa semplice.Abbazia di S.Urbano, Apiro (MC), foto di Maurizio Mosconi
Tanino... il tuo "Dio attuale" mi ha fatto visita e mi ha suggerito qualcosa. Ho capito che l'attualità di Dio portata alle estreme conseguenze, rende anche il fratello "attuale". Nell'attimo presente devo sforzarmi di liberare il fratello che mi passa accanto da quel fardello di giudizi passati a aspettative future, che rischio sempre di caricargli sulle spalle...
RispondiEliminaIl cerchio poi si chiude con me stesso. Anche io sono "attuale". Vedo così riimparare a declinare questo aggettivo nel mio quotidiano e vivere di questa ritrovata libertà di essere "attuale" nell'attualità" di Dio.
Grazie Tanino...
Questi due semplici pensierini... sono stati una tale ventata di fresco nell'anima
intensa scoperta: cambia la vita! Grazie, Gianluca
RispondiEliminaSe è non solo uno stile di vita, ma una dote necessaria e straordinaria da invocare il vivere al massimo delle nostre possibilità coscienti "l'attimo presente" che è realtà prima dell'alba ed ultima del tramonto, tuttavia penso che quello che riusciamo ad essere più o meno bene nel semplice o complesso momento, non possa escludere che comunque sia la summa del nostro passato ormai alle spalle, ed insieme, in nuce, un raggio forse tutto diverso lanciato verso una speranza ed un sogno proiettato in un futuro di cui non possiamo avere mai la certezza del se e del come ci verrà incontro.
RispondiEliminaMa certo che Dio è solo attuale! Lui, l'Increato e l'Eterno....
Quello che immagino volessi affermare con forza è che proprio per questo, dobbiamo cercarlo per incontrarlo, attuale, vicino e sempre nuovo, nel solo attimo presente che ci appartiene come realtà terrena.
Grazie per i tuoi preziosi pensieri condivisi.
Luisa
Tutto dimostra che Dio è VIVO. Solo questo giustifica quello che dici. Sarebbe interessante sapre come è stato questo "fulmine".
RispondiEliminaIn ogni caso grazie del coraggio di parlare di Dio, il più grande tabù di oggi.
Mimmo S
Pubblico la traduzione che è stata fatta in ungherese.
RispondiEliminaISTEN VALÓSÁGOS
Ma egy gondolat villámszerűen segített jobban látni azokat a dolgokat, amiket látok:
Isten valóságos
Isten nem az az elképzelés, amit tegnap alkottam magamnak, nem a megélt tapasztalatom, nem a tervem és nem az álmaim.
Isten a ma. Az egyetlen „mám”.
Most találkozhatok vele múlt és jövő nélkül.
Most hallgassam meg!
Minden egyszerűvé válik.
Francesco Murru mondta...
Tanino… a te „Isten valóságos” gondolatod megérintett és sugallt valamit. Megértettem, ha Isten valóságosságát végsőt következtetésig viszem, akkor a testvért is „valóságos”-sá teszi. Igyekeznem kell, hogy a mellettem lévő testvért felszabadítsam a jelen pillanatban a múltbeli ítéletek és a jövőbeni elvárások terhe alól, mert mindig fennáll annak kockázata, hogy a vállára rakom…
Aztán a kör velem zárul be. Én is „valóságos” vagyok. Úgy látom, így újra megtanulok a mindennapjaimban belemerülni ebbe a jelzőbe, és ebben az újra megtalált szabadságban élni, ami ebből áll: „valóságos”-nak lenni Isten „valóságosságában”.
Köszönöm, Tanino
Caro Tanino, in un'Italia minacciata da retoriche diaboliche che ipnotizzano la gente con tutti i mezzi possibili, la tua voce, per chi ti segue è un sentiero parallelo carico di speranza, di pollini fecondi. Vedo che hai tanti lettori e anche io ti leggo. Apro ogni giorno il tuo blog. E se non trovo nuovi post, rileggo quello che c'è.
RispondiEliminaSuccede sempre una strana cosa: quello che dici è ricco di vita e può essere sempre riletto. Questa del Dio attuale è una scoperta come ti ha scritto qualcuno, e che funziona (sono parole che ti hanno detto).
Io ti ringrazio. Ti scriverò anche privatamente, ma volevo dirti grazie per questo spledido "Dio attuale".
Franco B