Caro Tanino Minuta,
ti ringrazio della
dichiarazione che “il blog lo componiamo insieme”.
Allora fa parte della
mia collaborazione chiederti semplicemente: La tua fede è stata un dono di
sempre oppure l’hai conquistata?
E se posso ancora:
Oggi com’è la tua fede?
Grazie, Giandomenico
Giandomenico!
Il
fatto che la fede sia stata alimentata anche dall’ambiente, dalla cultura dove
sono cresciuto, dimostra che viviamo sempre in simbiosi con tutto ciò che ci
circonda. Ma a un certo punto, quando la libertà è maturata, la fede si è riproposta come
una scelta personale. Se da una parte l’ho ricevuta è anche vero che ho
dovuto conquistarmela.
Oggi:
la mia convinzione è che la fede non sia altro che un'educazione alla presenza di Dio.
Non devo fare chissà cosa, ma leggere i segnali e abituarmi alla Sua presenza.
Vivo così.
Ciao!
E grazie!
Foto mia
UN SALUTO A TUTTI QUANTI PARTECIPANO A QUESTO BLOG.
RispondiEliminaSOLO UNA PICCOLA RIFLESSIONE CHE SENTO ANCHE ESSERE UNA MIA ESPERIENZA.
OGGI CREDO NON SIA SEMPLICE PARLARE DI FEDE.......; MA SCORGO NELLA PROFONDITA' E NELLA INTIMITA' DI OGNI PERSONA (DONNA E UOMO) CHE HO INCONTRATO, UN FORTE ANELITO ALLA TRASCENDENZA E AL VOLER COMUNQUE ANDARE OLTRE ALLA MATERIA PER CERCARE COMUNQUE I SEGNALI DI UNA PRESENZA CHE FA' PARTE DELLA SFERA DEL DIVINO.
GRAZIE A TUTTI. GIOVANNI.
Grazie Tanino per la tua "educazione" =)
RispondiEliminamassimiliano
Un dono (quale la Fede è) come tutti i doni può essere accolto con gioia o rifiutato, mantenuto o dimenticato.
RispondiEliminaIl problema è che come tutti i doni "vivi", dopo la gioia/sorpresa/stupore iniziale è anche necessario tenerli in vita ...
Non vorrei essere blasfema, ma se il primo gesto di Carità lo dovessimo proprio a Dio? .. Tra l'altro anche la Carità fa parte del trittico dei doni speciali.
sai che stai dicendo una cosa grossa? potrebbe cambiare tutta la vita se ci educassimo a questa "presenza" come dici tu. tornerò ancora. lasciami anonimo... ma non ti mollo!
RispondiEliminaHo segnalato il tuo blog a degli amici. La reazione è stata quella di "cose da preti". Mi ha fatto male non perchè io difenda questa o quella parte, ma perchè vedo che l'atteggiamento di pregiudizio impedisce di conoscere. E' questo il vero male. Se dovessi dargli un volto direi che Satana distrugge i ponti prima che li attraversi. Grazie comunque. hai coraggio! N. G.
RispondiEliminaAnche per me è così:cerco di leggere i segnali, di scorgere la Sua presenza, e di lasciarmi condurre da Lui. Non sempre riesco, come oggi, ad abbandonarmi completamente a quello che so essere solo Amore per me e chi mi è accanto: allora mi ripeto con tutte le mie forze ( poche! ) che credo all'amore, anche se le apparenze possono confondere o suscitare dubbi. E ritrovo la Sua presenza che mi avvolge scaldandomi il cuore...
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