lunedì 2 gennaio 2012

Unica moneta in circolazione


Al mercatino mentre faccio la spesa, la fruttivendola lamenta dolori alla schiena.

La settimana dopo, il giorno di mercato, chiedo alla fruttivendola come va la schiena.

Scoppia in lacrime: “Come fa a ricordarsi che ho il mal di schiena?”

Ora per le feste natalizie mi prepara un sacchetto di mandarini.  Assieme ad altri 4 regaletti, ricevuti da negozianti di questo paesino dove abito da mezz’anno, quel sacchetto di mandarini mi spiega quale sia la moneta da usare in ogni forma di commercio: accorgersi dell’altro. “Accorgersi” equivale a essere sveglio, non distratto, attento all’altro, anche se sconosciuto.

Cominciando questo anno ancora intatto, mi sembra che il sacchetto di mandarini, assieme a tutti quei piccoli-grandi oggetti, mi abbia ricordato con forza che l’amore è l’unica moneta in circolazione.    

Foto mia

1 commento:

  1. Grazie di questo post.
    È importante di questi tempi di svalutazioni di monete, di oro e di beni, 'lucrare in amore' per chi ci sta accanto.
    Buon anno e ... grazie. ;)

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