martedì 13 novembre 2012

Ogni seme che l'autunno...

Ogni seme che l’autunno getta nelle profondità della terra
ha un modo suo proprio di separare nucleo e involucro
al fine di formare le foglie, i fiori e i frutti.
Ma quali che siano i modi,
lo scopo delle peregrinazioni di tutti i semi è identico:
arrivare a levarsi innanzi al volto del sole.
Kahlil Gibran
(tratto da: Iram dalle alte colonne)

3 commenti:

  1. splendida poesia... metafora del nostro "perdere", "donare", "abbandonare", "morire" ... per la vera Vita.
    monica :)

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  2. Grazie Tanino,
    non mi meraviglio per le cose che pubblichi, ma di ciò che colpisce la tua sensibilità.
    é un modo per conoscerti.
    Auguri! Valeria

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  3. GRAZIE!
    IL BLOG è UN DONO!
    NON MI AIUTA A PENSARE, MI FA PASSARE DA UN AMBIENTE DI RUMORI E PAROLE IMPAZZITE A UN ALTRO DI SILENZIO, BELLEZZA... SPERANZA.
    CIAO, TANINO E CITTA' NUOVA!
    SI' E' VERAMENTE UNA CITTA' NUOVA QUESTO SPAZIO CHE CREATE.
    SALUTA E RINGRAZIA TUTTI,
    LUDOVICO

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