“C’è
un solo problema, uno solo davvero importante su tutta la terra: come ridare
all’umanità un significato spirituale, come suscitare un’inquietudine dello
spirito. E’ necessario che l’umanità venga irrorata dall’alto e scenda su di
lei qualcosa che assomigli a un canto gregoriano. Non si può infatti continuare
a vivere occupandosi soltanto di frigoriferi, di politica, di bilanci e di
parole crociate…
Non
è possibile andare avanti così.”
Antoine de Saint-Exupéry (1900-1944)
Scrittore e aviatore francese
è interessante che, considerando che la morte di questo scrittore sia avvenuta nel 1944, siano passati quasi 70 anni e queste considerazioni siano molto attuali.
RispondiEliminagiovanni
Gli artisti sanno vedere.
RispondiEliminaGrazie, Gino
Grazie Tanino di queste 'perle'. Aggiungerei che è un 'lavoro a due'. Chi dall'alto 'irrora' e chi da 'basso' che accoglie la linfa ricevuta. Oh no?
RispondiEliminaBuona giornata.
Francesco.
Grande Saint Exupéry!
RispondiEliminaTanino, dove trovi queste cose così belle?
Auguri per la tua vita e grazie per quanto ci doni.
Sara
E' proprio vero! Non possiamo vivere occupandoci e preoccupandoci sempre e soltanto di cose materiali o problemi insolubili! Il profondo di noi, di ciascuno di noi, ha sete di Assoluto, come una pioggia benefica che irrora e sazia e pacifica... Nonostante intorno siano molti quelli che invece continuano ad occuparsi solo del 'nulla,'impegnamoci a non perdere di vista l'essenziale: quello che non si vede con gli occhi, ma con il cuore!!!
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