Signore,
insegnami a non parlare
come un
bronzo risonante
o un cembalo
squillante,
ma con
amore.
Rendimi
capace di comprendere
e dammi la
fede che muove le montagne,
ma con
l'amore.
Insegnami
quell'amore che è sempre paziente
e sempre
gentile;
mai geloso,
presuntuoso, egoista o permaloso;
l'amore che
prova gioia nella verità,
sempre
pronto a perdonare,
a credere, a
sperare e a sopportare.
Infine,
quando tutte le cose finite
si
dissolveranno
e tutto sarà
chiaro,
che io possa
essere stato il debole
ma costante
riflesso del tuo amore perfetto.
Madre Teresa di Calcutta
Si, un debole riflesso costante del tuo amore perfetto! Ora che sei grande ti farai cingere la veste e portare dove tu non vuoi!
RispondiEliminaquesta "cari miei" è la perfezione!
RispondiEliminagiovanni
L'umilta di chiedere al Signore queste virtù è già un piccolo passo per vivere le Beatitudini annunciate da Gesù. Non stancarsi mai di ricominciare sempre fiduciosi del Suo amore, nonostante i nostri limiti e cadute. Ricominciare con umiltà .
RispondiEliminaMaria Teresa