giovedì 25 aprile 2013

Pane bruciato



Rosaria, un’amica e sostenitrice del blog, mi ha mandato un racconto di Lin Yutang (1895 – 1976), scrittore e traduttore cinese.





Dopo un lungo e duro giorno di lavoro, mia mamma mise un piatto con salsicce e pane tostato, molto bruciato, davanti al mio papà.
Ricordo che stavo aspettando che lo notasse… Nonostante mio padre lo avesse notato, prese un pane tostato, sorrise a mia madre e mi chiese come era andata a scuola.
Non ricordo cosa gli risposi, però mi ricordo il vederlo spalmare burro e marmellata sul pane tostato e mangiarlo tutto. Quando mi alzai da tavola, quella sera, ricordo aver sentito mia madre chiedere scusa a mio padre per il pane tostato molto bruciato. Mai dimenticherò quello che gli disse:

"Cara non preoccuparti, a volte mi piace il pane tostato un po' bruciato."
Più tardi, quella sera, andai a dare il bacio della buona notte a mio padre e gli chiesi se veramente gli piaceva il pane tostato bruciato. Egli mi abbracciò e mi fece questa riflessione:

"La tua mamma ha avuto un giorno molto duro nel lavoro, è molto stanca, ed inoltre un pane tostato un po' bruciato non fa male a nessuno".

1 commento:

  1. Quando vediamo tutto "nero" sta a noi metterci su qualcosa che lo renda dolce ai nostri occhi. Ciao Tanino e grazie anche a Rosaria!

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