martedì 21 maggio 2013

Date e vi sarà dato (3)



Lunga fila alla cassa del supermercato
Un signora, dietro di me, con una bottiglia di vino. Le dico di passare avanti. Lei ringrazia e sbuffa: “Se avessi saputo… per una bottiglia, tanto tempo”. 
Passa davanti a me mentre racconta che ha egli ospiti e che deve correre a casa. Cerco di dirle che dietro ognuno di noi c’è una fretta, ma che conviene comunque stare al proprio tempo. "Il treno non arriva prima se noi ci affrettiamo verso la prima carrozza”.

Quando è il mio turno sistemo la spesa nello zaino e mi incammino verso casa. Per strada mi sorprende il clacson di un’auto. Guardo bene. È la signora che ho fatto passare avanti. Mi offre di darmi un passaggio. Le spiego che non ho molta strada da fare. Ciò accresce il motivo per cui può accompagnarmi. In macchina mi ringrazia perché: “mi ha aiutato a riflettere. Il treno non arriva prima se vi corro dentro.”

Quando mi saluta sembra che non abbia niente da fare.

5 commenti:

  1. Grazie Tani di questa bella storiella... stile tuo.
    Buona giornata!
    Ogni mattina, inizio con il blog e questa storia mi prepara alle sorprese.
    Ciao,
    Franca

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  2. Carissimo, prima di tutto voglio dirti che comincio sempre la giornata passando prima dal tuo blog ed è sempre una scoperta, a volte poi copio e incollo sul mio profilo facebook, citando la fonte. Da stamattina ho/hai già ricevuto diversi "mi piace" . è il BELLO che va.
    Grazie Carlo Vetrano

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  3. Grazie, Carlo!
    Sì il BELLO va...
    Ringrazia da parte mia chi ha reagito: è come se cantassimo la stessa canzone... e il nero che soffoca l'umanità sarà sciolto dall'armonia.
    Ciao e auguri per tutto!
    Tanino

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  4. Grazie per questa preziosa "vitamina di vita" che ci hai donato, mi serviva proprio visto che i miei ritmi, tra turni di lavoro e famiglia, sono sempre frizzanti.
    Grazie e buona settimana,
    gabriele.

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  5. ciao Tanino, tu qualche tempo fa ci hai regalato una poesia in romanesco dedicata a Benedetto xvi.
    io ho trovato e Vi regalo questa ( ovviamente stesso autore ) :

    Papa Francesco (Le confidenze de lo Spirito Santo).

    «Mentre stanno a discute in tonno in tonno
    sur Papa da portà sur sagro sojo,
    so’ annato zitto zitto ’n capo ar monno,
    e j’ho sfornato er Cardinal Bergojo. ’
    Sto nome l’ho infilato piano piano,
    tra un voto e l’artro senza fà rumore;
    peccui se sò trovati tra le mano,
    sto Papa, che de certo è un bon pastore.
    "Francesco": su ’sta scerta nun m’immischio,
    anzi j’ho detto: "su, mò tira er freno,
    un nome più tranquillo, senza rischio…"
    ma lui è annato dritto com’un treno.
    Mò co ’sto nome sulle spalle,
    hai visto mai che riesce a raddrizzà er timone,
    a mette tutti in fila dietro a Cristo,
    e a sistemà magara er Cuppolone?».

    ciao buona giornata e grazieeeeee!!
    niky

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