«Andiamo
fino a Betlem, come i pastori. L'importante è muoversi. Per Gesù Cristo vale la
pena lasciare tutto. E se, invece di un Dio glorioso, ci imbattiamo nella
fragilità di un bambino, con tutte le connotazioni della miseria, non ci venga
il dubbio di aver sbagliato percorso.
Perché,
da quella notte, le fasce della debolezza e la mangiatoia della povertà sono
divenuti i simboli nuovi dell'onnipotenza di Dio. Anzi, da quel Natale, il
volto spaurito degli oppressi, le membra dei sofferenti, la solitudine degli
infelici, l'amarezza di tutti gli ultimi della terra, sono divenuti il luogo
dove egli continua a vivere in clandestinità. A noi il compito di cercarlo.
E
saremo beati se sapremo riconoscere il tempo della sua visita.
Mettiamoci
in cammino, senza paura. Il Natale di quest'anno ci farà trovare Gesù e, con
lui, il bandolo della nostra esistenza redenta, la festa di vivere, il gusto
dell'essenziale, il sapore delle cose semplici, la fontana della pace, la gioia
del dialogo, il piacere della collaborazione, la voglia dell'impegno storico,
lo stupore della vera libertà, la tenerezza della preghiera.
Allora,
finalmente, non solo il cielo dei nostri presepi, ma anche quello della nostra
anima sarà libero di smog, privo di segni di morte, e illuminato di stelle.
E dal
nostro cuore, non più pietrificato dalle delusioni, strariperà la speranza».
Tonino Bello
Tanino carissimo,
RispondiEliminain questa notte così sacra e unica vorrei augurare a te e a tutti i lettori e amici di questi blog tutto il bene che diffondete.
Sono nuovo nella navigazione internet (ho imparato tardi a usare il computer, sono vecchio) ma non sono stanco della vita.
Quello che vorrei dire a te e a quelli che ti incoraggiano, è che avete scelto la parte più vera dell'uomo. Avete scelto di parlare alla sua vera essenza, alla sua sostanza... Non so spiegarmi.
Siete riusciti a mettervi dalla parte della vita e non della morte.
Ho incontrato tanta gente nella vita... L'uomo è veramente fatto di bene, non di male. Il bene lo rivela il male lo annienta.
Carissimo Tanino, buon Natale!
A te, alla tua famiglia, ai tuoi mille amici....
Continua a volare dalla parte del sole!
Ti abbraccio,
Gerolamo M.
Ciao Tanino, un grazie di cuore per i tuoi post che sono sempre "vitamine" per il nostro quotidiano.
RispondiEliminaTanti Auguri di un sereno e gioioso Buon Natale.
un abbraccio
gabriele e famiglia.
Gabriele, grazie!
RispondiEliminaTu trovi nel blog quello che tu sei.
Auguri a te e alla tua famiglia,
Tanino