Qualcuno mi ha ricordato questa amara pagina del grande Ungaretti:
SONO UNA CREATURA
Come questa pietra
del S. Michele
così fredda
così dura
così prosciugata
così refrattaria
così totalmente
disanimata
Come questa pietra
è il mio pianto
che non si vede
La morte
si sconta
vivendo
Come questa pietra
del S. Michele
così fredda
così dura
così prosciugata
così refrattaria
così totalmente
disanimata
Come questa pietra
è il mio pianto
che non si vede
La morte
si sconta
vivendo
Valloncello di Cima Quattro
il 5 agosto 1916
Giuseppe Ungaretti, 1888-1870, poeta e scrittore italiano
Grazie, Tanino, di questa poesia intensa e caratteristica di Ungaretti.
RispondiEliminaAuguri e saluti,
Gero
come il mio amico
RispondiEliminaGennaro
non so che dagli altro
RispondiEliminaintundente: come certe parole che si esprimono benissimo, mentre molti discorsi sviliscono