Mi è capitato in questi giorni
di conoscere qualcuno che
legge questo blog.
Mi stupisce ogni volta accorgermi che,
pur non conoscendoci
ancora,
ci siamo “aiutati” a vicenda,
siamo andati avanti gomito a gomito,
abbiamo superato tratti difficili
o gioito per quelli facili.
Ciò conferma in me l’idea che ha dato via al blog:
il
regista, l’invisibile regista
che guida i gesti non di un solo personaggio, ma
di un intero gruppo e,
di tanto in tanto,
ci permette di vedere a che punto siamo.
La vita di ciascuno di noi,
pur girando e danzando con un
ritmo particolare compone, con tutti gli altri,
un armonioso splendore che ci
rende felici.
Il Regista è la mia fede.
Grazie a tutti!
TaninoFoto mandatami da Gennaro Musella
Il fatto è che tu sei talmente sincero che non lasci indifferente nessuno. Il cammino insieme è possibile per la tua apertura e il tuo impegno a dare agli altri quello che hai.
RispondiEliminaTutte le tue conquiste li metti a disposizione di chiunque.
Tanino, io sono una di quelle che legge i fatti che scrivi su Città Nuova.
Mi sono accorta di non essere la sola che va subito a cercare nella rivista appena arriva se c'è qualcosa di tuo.
Con mia sorella, tua fan,ci dicevamo che tu non racconti, tu fai poesia con la vita. Tu trascini dolcemente in altro punto di vista e la stessa realta, quella che tutti vediamo, viene colorata, direi trasfigurata, e si scopre una bellezza anche nelle banalità, nei dolori... e anche noi poi vediamo le cose come tu le vedi.
Tanino, come ti dice la presentatrice nell'intervista, sei un maestro.
Da parte mia solo GRAZIE!
Carla
Mi è sempre piaciuto come hai chiamato il tuo blog; è vero il regista è invisibile ma la sua presenza si sente.
RispondiEliminaA volte ci sembra che Lui ci chiami solo per fare la parte delle comparse in questo mondo dove tutti vogliono fare i protagonisti, ma è proprio con questo ruolo che si impara la difficile arte dell'umiltà, grazie anche alle "vitamine di vita" che le persone come te sanno sempre donarci.
Grazie Tanino e buona settimana Santa.
gabriele.
grazie tanino !!!
RispondiElimina*_* giovanni
Grazie Carla e grazie Gabriele!
RispondiEliminaPenso che queste "vitamine di vita", come dice Gabriele, siano segnale di quanto siamo legati, prima di essere degli individui isolati.
Il Cristianesimo, chiama amore verso il prossimo ciò che altre religioni chiamano compassione, solidarietà..., ed è lo stesso atteggiamneto da avere verso ogni prossimo.
E' la Verità della vita: siamo già un'unica famiglia, e dobbiamo vivere di conseguenza.
Io non sarei capace di dire niente se non ci fossi tu, Gabriele, che mi leggi e mi sostieni. E' lo stesso gesto che parte da due punti diversi.
La gratitudine è vicendevole.
Buona settimana santa a te e tutti,
Tanino
Io che ti conosco voglio farmi invidiare da chi non ha ancora avuto questa fortuna. Le tue parole, sì, toccano, tanto che un tempo pensavo che potessi persuadere chiunque con esse soltanto. Poi mi sono accorto che ... quante volte ti sono venuto a cercare per parlarti e alla fine non sono riuscito a dirti niente? Eppure ...
RispondiEliminaMaurizio Mosconi
Maurì, proprio per il fatto che ci conosciamo è valido quello che dicevo: insieme si vede, insieme si costruisce, insieme si va avanti.
RispondiEliminaCome elencare quello che tu mi dai?
Grazie!
Proprio oggi in un seminario ecumenico ho incontrato una dei tempi di Ancona. Decenni eppure ciò che si è costruito come stima, come voglia di fare un mondo nuovo... questo è intatto anzi impreziosito dagli anni e dagli intralci incontrati e superati.
Grazie, Maurì.
Tanino
Tanino, in questo fantastico combinarsi di "esistenze" tu sai leggere l'unica storia vera composta proprio dall'insieme.
RispondiEliminaE' difficile vedere il particolare e l'universale nello stesso tempo, eppure sembra che tu abbia la chiave perché ciò accada e incoraggi gli altri a vedere come tu vedi.
Grazie a quanti ti parlano a cuore aperto,
Elina
Grazie signor Tanino.
RispondiEliminaAssisto al suo blog come a un film.
Le auguro tanta felicità.
Gilda M.