"C'è molta luce in questo mondo, ma molta gente
che si nasconde.
Continuo a essere un inguaribile ottimista: l'umanità è
migliore di quanto si dia spesso ad intendere.
Siamo meno poveri e
meschini di quanto si pensi.
Stare nell'ombra è però la scelta che seduce
di più.
La lamentela è la maschera del disimpegno.
La lamentela è la maschera del disimpegno.
Sei figlio/a della
luce. Se non rischi e non ti esponi, come potrai fiorire?"
don Mario
Aversano su Lc 8,16-18
La lamentela è la maschera del disimpegno ... tuoché!
RispondiEliminamm
era "touché!" (refusino)
RispondiEliminamm
"Se non rischi e non ti esponi, come potrai fiorire?"
RispondiEliminaSì, Tanino... vorrei raccontarti la mia vita per dimostrare come sono vere queste parole.
Ho rischiato... quando ho sposato un uomo malato;
ho rischiato quando non avendo figli ne abbiamo adottato uno;
ho rischiato quando mi sono trovata sola, vedova, a credere ancora.
ho rischiato e continuo a rischiare ma sembra che la vita, per non deluderci, per non annientarci, abbia bisogno di essere provocata da gente che rischia perché CREDE in essa.
Grazie Tanino.
Grazie a quelli che ti spalleggiano con i loro contributi. Ciao!
Sara
Grazie Sara per quello che scrivi.
RispondiEliminaAnch'io sono rimasto accanto a mia moglie nei lunghi anni della sua malattia che l'ha resa immobile... eppure quello che mi lei ha dato e insegnato non è commensurabile con la mia fedeltà. E' infinitamente di più.
Noi abbiamo tre figli e viviamo una grande eredità.
Auguri e grazie,
Stefano