Ci sono luoghi
in cui soffia lo Spirito,
ma c'è uno
Spirito che soffia in tutti i luoghi.
C'è gente che
Dio prende e mette da parte.
Ma ce n'è altra
che egli lascia nella moltitudine,
che non «ritira
dal mondo».
E' gente che fa
un lavoro ordinario,
che ha una
famiglia ordinaria o che vive un'ordinaria vita da celibe.
Gente che ha
malattie ordinarie, lutti ordinari.
Gente che ha
una casa ordinaria, vestiti ordinari.
E' la gente
della vita ordinaria.
Gente che
s'incontra in una qualsiasi strada.
Costoro amano
il loro uscio che si apre sulla via,
come i loro
fratelli invisibili al mondo amano la porta
che si è
rinchiusa definitivamente dietro di loro.
Noialtri, gente
della strada, crediamo con tutte le nostre forze
che questa
strada, che questo mondo dove Dio ci ha messi
è per noi il
luogo della nostra santità.
Noi crediamo
che niente di necessario ci manca,
perché se
questo necessario ci mancasse Dio ce lo avrebbe già dato.
Madeleine Delbrel (1904-1964) poetessa e mistica francese
perché se questo necessario ci mancasse Dio ce lo avrebbe già dato.
RispondiEliminaE' questo il "concetto" che dovrebbe essere il punto fermo della nostra vita, ma .... Grazie sempre Carlo Vetrano
Quanto bello e vero!
RispondiEliminaGrazie Tanino.
Penso e avverto che questo necessario che ci manca abbia un nome: la Fede.
Non quella a metà che ci porta a fare un'altalena tra fidarsi oggi e non fidarsi domani; a fare calcoli folli se Dio esiste per una cosa, ma non esiste affatto per un'altra; a trasportare spesso ogni capacità solo su di noi, perchè siamo più furbi, più potenti e più intelligenti degli altri e spesso anche di Dio.
Perchè siamo così diffidenti, così radicalmente paurosi?
Perchè siamo fragili, inquieti, confusi, e insieme sentiamo continuamente che vorremmo e che potremmo tanto di più.
Basterebbe un po' di umile realismo e di limpido sguardo su noi stessi e su ciò che ci circonda per capire che siamo "creature", figlioletti, e con gli occhi dei bimbi piccoli potremmo fidarci sempre e rasserenarci e sorridere anche.
Ed è con questo sguardo limpido che possiamo "vedere e sentire" veramente tutti i segni della realtà divina che è già in noi e fuori di noi.
Luisa
GRAZIE!
RispondiEliminaBruno