Invocazione per la pace indetta da papa Francesco in Vaticano
domenica 8 giugno 2014
L’invito di papa Francesco ai presidenti dello
Stato di Palestina e dello Stato di Israele del 25 maggio scorso a “elevare
insieme un'intensa preghiera invocando da Dio il dono della pace”, offrendo
la sua casa in Vaticano, ha fatto sperare il mondo, provocando un balzo
in avanti nel credere che la pace va creata e va invocata.
Da quel momento si è intensificata la preghiera
comune di quanti si ispirano all’ideale di unità dei Focolari, di diverse
religioni e culture, che, con parole diverse, con il moltiplicarsi di atti di
pace in piccoli e grandi e con il Timeout quotidiano alle ore 12 di ogni
fuso orario, elevano per la pace in tutto il mondo.
Grande anche la gioia per la notizia che, a papa
Francesco e ai presidenti Peres e Abu Mazen, si unirà il patriarca ecumenico
Bartolomeo I di Costantinopoli nella “invocazione per la pace” di domenica in
Vaticano. Un’ulteriore sprone a camminare spediti verso il “che tutti siano uno
affinché il mondo creda” di Gesù, mai come oggi avvertito Suo comando.
Il Movimento dei Focolari quindi risponde
all’accorata richiesta di papa Francesco di “non lasciarci soli” e dai cinque
continenti, in particolare nei luoghi di maggiore sofferenza, si unirà alla
preghiera in Vaticano “perché il Signore ci dia la pace in quella Terra
benedetta!”.
Movimento
dei focolari
Servizio
informazione
Ciao Tanino, ciao a tutti, è un giorno che vivo con particolare emozione...forse anche perchè per me è un fatto quotidiano soffrire ancora la mancanza di pace in Terra Santa dove mi trovo da un po di tempo.
RispondiEliminaCredo che l'idea di papa è una grande intuizione. Mi aggiungo alla preghiera di oggi. Sento soprattutto che questa preghiera cambia me personalmente e la mia visione della pace qui...Mi sposta al di là delle strategie politiche e mi invita a quardare la Terra Santa da un altra prospettiva... Ciao, Dominik
Sì, Dominik, è così!Il Papa ci aiuta a vedere la realtà dell'umanità da un altro punto di vista.
RispondiEliminaStiamo vivendo questa giornata con tanta commozione e preghiera.
Tanino