sabato 13 dicembre 2014

Dovrei già saperlo

Dovrei già saperlo eppure è sempre nuovo.
Tante volte ho fatto esperienza di come si oltrepassa il buio, eppure ogni tenebra sembra la prima, ogni dolore non ha eguali.
Chissà perché tale conoscenza non diventa certezza...
Forse perché questa è la legge del seme, del fiore e del frutto. 

3 commenti:

  1. Caro Tanino, quanto scrivi mi fa pensare che se scrivi queste cose sei sempre in continua ricerca e in continua scoperta.
    Quello che dici è molto crudo. E forse questo è il potere delle tue parole: la verità.
    Potresti dire di più su cosa stai vivendo, quali sono i tuoi "buio", come oltrepassi il dolore?
    Ciao, Gemma

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  2. Penso che tale conoscenza non diviene certezza, perché come certo sai ci sono mille sfumature di buio e di dolore, e perché sono certa che Dio abbia una sola attesa nei nostri confronti:

    veder aumentare ed allargare sempre più la nostra fiducia cieca in Lui dimostrandoGli così che Lo consideriamo il nostro Papà a tutti gli effetti e così aprendo in contemporanea la porta alla Sua manifestazione e grazia!

    Grazie Tanino sempre.
    Luisa

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