La città di Katowice (Polonia del sud) per festeggiare i
suoi 150 anni dalla fondazione non poteva creare un evento più azzeccato che
quello di invitare il Gen Verde, un gruppo musicale che per la varietà della
sua composizione di 21 artiste di 13 paesi, è un tangibile annuncio di pace e
fraternità. L’iniziativa ha le sue radici in un rapporto che da anni il
Movimento dei Focolari sta intessendo con musulmani, ebrei e cristiani di varie
denominazioni. L’International
Performing Arts Group, è un esempio attivo dell’ estermismo del dialogo che la presidente del Movimento dei
Focolari, Maria Voce, aveva proposto pochi giorni prima, al Palazzo di vetro
dell’ONU, come risposta alle sfide della triste violenza dei giorni nostri.
Ma un tragico
anniversario rende più urgente l’attuazione di un dialogo costruttivo, ed è la
coincidenza con la fondazione, esattamente 75 anni fa, il 27 aprile 1940, del più grande campo di sterminio nazista di
Auschwitz, (Oświęcim in polacco), 30 km a sud-est da Katowice.
Un progetto
artistico educativo che il Gen Verde porta avanti da alcuni anni si è
realizzato con i workshop cui hanno preso parte 140 giovani, delle più varie
discipline, che sono diventati parte integrante del programma, non solo per la
bravura ma per l’entusiasmo col quale hanno fatto proprio il messaggio del Gen
Verde.
Il Presidente della
città, che ha invitato il Gen Verde per l’occasione del GMG del 2016, vede
nell’armonia del complesso internazionale l’espressione degli intenti della
stessa Katowice, città del dialogo.
Grande Tanino! Grazie.
RispondiEliminaTanino, incredibile la coincidenza di uno spettacolo che parla di pace sullo sfondo di un luogo che è sinonimo di disumanità.
RispondiEliminaHo sentito parlare del Gen Verde quando è morta Chiara Lubich. Mi ero interessato di sapere chi avesse composto quella meravigliosa canzone "So che sei qui!"
Poi avevo cercato qua e là. Non sono mai stato ad un loro spettacolo,.
Quello che dici è affascinante.
Tanino, tutto quello che racconti è affascinante.
Mi chiedo se hai occhiali speciali e vedi quello che altri non vedono, oppure se hai motivi reali per fondare la tua speranza, il tuo ottimismo.
Non devi darmi risposte perché so cosa mi dirai: dipende da me.
Ma una domanda l'avrei, anche se cercando nel blog forse hai già dato risposta.
"Che cosa fai nella vita?" Dalla scritta sotto la foto dici che tante città sono sfondo del tuo cammino... e poi?
A presto,
Andrea
Andrea, grazie!
RispondiEliminaCosa faccio nella vita?
Ti rispondo con una frase oscura: contemplo miracoli!
Il Movimento dei Focolari, che è il solco nel quale il seme che io sono ha potuto marcire, svilupparsi e crescere, ho avuto la fortuna di sceglierlo come strumento per realizzare me stesso e ogni mio sogno.
A disposizione del Movimento mi sposto dove viene richiesto il mio contributo.
Dappertutto il sogno da realizzare è identico.
Ciao,
Tanino
grazie Tanino!
RispondiEliminaHo cercato di conoscere meglio il GenVerde attraverso internet: mi sembra un fenomeno, anche se di gruppi musicali ne esistono. Qui la grande unicità è che queste artiste hanno fanno della loro vita un dono e quindi la loro arte è dono.
In fondo è questo il vero scopo dell'arte.
Ciao e grazie,
Emanuela