giovedì 12 ottobre 2017

Credersi nel giusto

Un'amica dalla Polonia mi raccontava: 

"Il nostro matrimonio era cominciato alla grande e grandi erano le promesse che ci eravamo fatti. Con il tempo ho cominciato a vedere dei difetti in mio marito e, come brava moglie e madre, ho cercato di “educarlo” mostrandogli come doveva essere una vera famiglia, cosa significava educare i figli… Nel giro di qualche anno mio marito si è chiuso in un grande mutismo, fino a tardare a tornare a casa. E io non vedevo altro che i suoi difetti che aumentavano. Ascoltando Papa Francesco e imparando da lui a chiedere scusa, a dire grazie, l’aria in famiglia è cominciata a cambiare. Ero cambiata io.
Un giorno mio marito, vedendomi sinceramente umiliata, mi ha confessato che, preoccupato per i figli, stava progettando di andare via da casa nella speranza che mi sarei tranquillizzata. Ora le cose sono tornate alla bellezza originaria.

Quanti errori si fanno credendosi nel giusto".

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