Vivi di noi.
Sei
la verità che non ragiona.
Un Dio che pena
nel cuore dell'uomo.
David Maria Turoldo
(D.M. Turoldo, O sensi miei..., BUR, pag 53)
G. Marsili: Legni incrociati (part.)
Una perla! grazie Tanino!
RispondiEliminaGiovanni
Fa riflettere e arriva al momento giusto.
RispondiEliminaOggi una giornata nera: apro il tuo blog e mi sento rasserenare.
In un mondo di non-senso trovo parole che aiutano a ordinare i pensieri.
Grazie. Franco
Tanino,
RispondiEliminaè una poesia enigmatica... ma sconvolge!
Mi fa pensare alla "Paura di essere re".
grazie, comunque.
Loretta
"Un Dio che pena nel cuore dell'Uomo"
RispondiEliminaquesta è l'immagine del mondo di oggi!.
grazia, M. S.
Signor Tanino, seguo il suo blog da un anno circa. Me ne ha parlato Rosaria una sua amica. Mi congratulo per la fecondità e la varietà dei temi. Ma un punto è sempre sicuro. Nelle sue pagine c'è sempre un centro, o una meta precisa: Dio.
RispondiEliminaIl suo coraggio penso che sia sorretto da una grande fede.
So delle sue pubblicazioni ma non sono sicuro di avere tutto. Chiederò alla mia e sua amica se ci sono pubblicazioni che non conosco. tanti auguri e accolga la mia stima.
Francesco D.F.
Grazie, signor Francesco e grazie a tutti.
RispondiEliminaSono sostenuto da ogni persona che mi scrive. Tutto può diventare suggerimento.
Riguardo alle pubblicazioni, a parte alcune traduzioni dall'ungherese e dal ceco ormai introvabili, cercando su Google "Tanino/Gaetano Minuta" si trovano facilmente.
La ringrazio della stima. Auguri!
Tanino