Gina ha lasciato questo commento al precedente post:
… Mio marito negli anni è diventato uno sconosciuto: come,
da dove cominciare o ricominciare?
I figli ormai si identificano con le loro famiglie e i loro figli (menomale!) ma sono estranei alla vita della loro famiglia originaria.
Dove ricominciare?
Vedo tutto rotolare verso l'abisso... e non posso farci niente.
Hai una parola?
Ciao, Gina
I figli ormai si identificano con le loro famiglie e i loro figli (menomale!) ma sono estranei alla vita della loro famiglia originaria.
Dove ricominciare?
Vedo tutto rotolare verso l'abisso... e non posso farci niente.
Hai una parola?
Ciao, Gina
Gina, grazie per avere aperto il tuo cuore.
Il corso della vita non è guidato soltanto dai nostri
progetti ma dall’apertura agli imprevisti. Anche dolorosi.
Questa non è una strada di rassegnazione ma il modo per
essere svegli e vedere le possibili soluzioni.
Uno zingaro in Ungheria mi diceva che quando
arriva una disgrazia porta con sé anche le soluzioni.
Io vorrei dirti, se sei credente, di tenere presente che
c’è un progetto di Dio su ciascuno che si svela e si sviluppa con la nostra
adesione.
Auguri!
Tanino
la foto è un'opera di Roberto Cipollone "Ciro". La foto non è buona, ma è un buon simbolo.
C'è molto da fare ma pochi aprono il cuore.
RispondiEliminaLa parola "sempre" e "non posso farci niente".
RispondiEliminaSono un compito approvato da Dio.
Per il rumore e per le disgrazie sono così tante quante possono entrare in una bottiglia.
Un'attività che ci rende soli, avere il proprio micio da accarezzare.
Io non sono in grado di dare consigli, però osservando questa stupenda opera di Ciro (che considero un artista a 360 gradi), mi sembra di vedere la vita di coppia di ognuno di noi. Si vedono tanti chiodi vecchi, vissuti, che rappresentano i più svariati momenti di difficoltà e dolore; tutti sono rivolti verso un centro luminoso, che è "Gesù". Il nocciolo sta proprio al centro; quando noi non abbiamo Gesù in mezzo quei chiodi sono per noi solo motivo di ferite e dolori, invece quando sappiamo ricominciare con Gesù in mezzo, quei chiodi sono solo segno di unione e bellezza.
RispondiEliminaGrazie e buon fine settimana.
gabriele.