(Arcabas, Angelo in bicicletta)
“Andate...” dici a ogni
svolta del Vangelo.
Per essere con Te sulla
Tua strada occorre andare
anche quando la nostra
pigrizia ci scongiura di sostare.
Tu ci hai scelto per
essere in un equilibrio strano.
Un equilibrio che non
può stabilirsi né tenersi
se non in movimento,
se non in uno slancio.
Un po’ come in
bicicletta che non sta su senza girare,
una bicicletta che resta
appoggiata contro un muro
finché qualcuno non la
inforca
per farla correre veloce
sulla strada.
La condizione che ci è
data è un’insicurezza universale,
vertiginosa.
Non appena cominciamo a
guardarla,
la nostra vita oscilla,
sfugge.
Noi non possiamo star
dritti se non per marciare,
se non per tuffarci,
in uno slancio di
carità.
Tutti i santi che ci
sono dati per modello,
o almeno molti,
erano sotto il regime
delle Assicurazioni,
una specie di Società
assicurativa spirituale che li garantiva
contro rischi e
malattie,
che prendeva a suo
carico anche i loro parti spirituali.
Avevano tempi ufficiali
per pregare
e metodi per fare
penitenza, tutto un codice di consigli
e di divieti.
Ma per noi
è in un liberalismo un
poco pazzo
che gioca l’avventura
della tua grazia.
Tu ti rifiuti di
fornirci una carta stradale.
Il nostro cammino si fa
di notte.
Ciascun atto da fare a
suo turno s’illumina
come uno scatto di
segnali.
Spesso la sola cosa
garantita è questa fatica regolare
dello stesso lavoro ogni
giorno da fare
della stessa vita da
ricominciare
degli stessi difetti da
correggere
delle stesse sciocchezze
da non fare.
Ma al di là di questa
garanzia
tutto il resto è lasciato
alla tua fantasia
che
vi si mette a suo agio con noi.
Madeleine
Delbrêl (1904-1964), Serva di Dio, francese
Grazie Tanino. Da tempo seguo questo blog.
RispondiEliminami son visto naturalmente anche le cose passate: ciò che mi coinvolge sono i fatti di vita, le cose che ti succedono. Poi, siccome tu sai che certe storie vanno assimilate bene, vanno sperimentate nel quotidiano, allora imbottisci il tuo panino con la saggezza di altri... che dicono però le stesse cose che dici tu.
E questo allarga l'anima, rende ancora più credibile il tuo messaggio... e educa, nutre, informa.
Ormai uso il tuo blog per varie occasioni: un compleanno ecco una frase presa da te, i nipoti a casa, ecco le favole di Tanino, mia moglie in crisi ecco un'esperienza ad hoc, e poi le foto. belle!
Devi avere un archivio pesante!
Tanino, era solo per ringraziarti,
Salvatore