Una reazione lasciata da una sostenitrice del blog a
commento de “La più grande povertà” è giusto che sia conosciuta da altri. Sia
perché l’autrice si rivolge anche agli altri lettori e commentatori, sia perché
penso che il tema dell’amore non è mai esaurito.
Riporto quello che scrive Claudia:
Si, tutti abbiamo bisogno di amore!
ma a volte, proprio per amore bisogna essere duri, fermi, tenaci nel dire di NO!
Ma questi NO, vengono intesi come semplici dispetti, come incomprensioni generazionali e il risultato sembra ben lontano dall'amore!
chiedo scusa a tutti i partecipanti al blog e a te Tanino per questa considerazione fuori luogo, ma la disperazione........Claudia
ma a volte, proprio per amore bisogna essere duri, fermi, tenaci nel dire di NO!
Ma questi NO, vengono intesi come semplici dispetti, come incomprensioni generazionali e il risultato sembra ben lontano dall'amore!
chiedo scusa a tutti i partecipanti al blog e a te Tanino per questa considerazione fuori luogo, ma la disperazione........Claudia
Oltre ad essere pienamente d’accordo con lei mi
permetto di aggiungere che per essere capaci di dire di no bisogna essere
realmente se stessi e sapere sempre quale sia il bene.
Ne parleremo ancora, ma mi affretto a rispondere per
dire a Claudia un immenso grazie e per dirle che non è sola.
Claudia non sei sola!!!
Foto di Gàbor Papp
11 commenti:
mi aggiungo anche io: CLAUDIA NON SEI SOLA!
Francesca
Certo, certissimo che non sei sola Claudia, altrimenti perchè saremmo in tantissimi qui, rivelati e non, a tessere con Tanino l'ordito di una famiglia che "si parla" e si vuole bene?
Leggendo il tuo "incomprensioni generazionali " colgo un aspetto d'amore: "rapporti genitori-figli" sia verso i nostri genitori sia ,più frequentemente, verso i nostri, di figli.
E, d'accordissimo con ciò che affermi tu Claudia e riconferma Tanino aggiungendo due punti fondamentali di partenza, su questo tipo di rapporto di amore (ma sono convinta valga per tutti gli altri) cerco di poter offrire il frutto di una lunga esperienza personale come insegnante e madre di quattro figli ormai tutti adulti.
Ecco, vedo oggi una moltitudine di giovani e adulti inquieti, confusi, bloccati e spesso rovinati da un pericoloso percorso formativo di infanzia e adolescenza pieno solo di "cose" e di "concessioni" continue da parte di chi dovrebbe amarli guidandoli e valorizzando i loro talenti ed il loro cuore, più per l'"essere" che per l'"avere", e mi rattrista tanto.
Mi sento di poter assicurare che nessun educatore o genericamente "persona che ama" è, sulla distanza del tempo, divenuto odiato o impopolare per aver con decisione e autorità detto un NO che al momento è stato considerato come offesa, o limitazione di libertà o peggio, mancanza di amore, purchè il NO sia stato accompagnato dal costante esempio positivo e corretto di chi lo dice fedele ai propri valori, e preparandosi ad aspettare con fiducia e pazienza che il frutto dall'altra parte maturi, e possa realizzare che un "dono" d'amore gli era stato offerto.
Certo, può accadere che un NO possa essere sbagliato da parte nostra, ma è quasi sempre possibile, quando l'oggetto del diniego ce lo farà notare (e succede sempre, nel tempo) riconoscere umilmente il proprio errore, accettare il dialogo sull'argomento, e scusarsi.
E ora mi scuso io se ho trattato solo questo aspetto d'amore e forse sono andata così fuori tema, ma ci tenevo a rassicurare te e chiunque che nessuno perde affetto e stima per una opposizione che sinceramente ritiene giusta e necessaria, perchè l'amare non è dire sempre SI' a tutto ed a tutti, per molte e svariate ragioni che qui sarebbe troppo lungo aggiungere, ma che non sortiscono nel tempo l'effetto desiderato.
Voler bene è e resta "volere il bene" dell'altro.
Auguri sinceri Claudia!
Luisa
Mi chiamo giovanni e anche io vorrei dire a claudia che non è sola. Mi rendo comunque conto che la solitudine, è una dinamica, a cui credo nessuno nella propria vita possa sottrarsi. A volte, in certe situazioni complesse e delicate non è facile trovare persone che possono o sappiano aiutarci nei "piccoli dettagli" del nostro essere. E a volte tanti piccoli dettagli possono fare sostanza. Arrivati a questo punto, solo qui, c'è Qualcuno che è Padre e Madre. Solo questa PERSONA ci conosce nella nostra interezza perchè ci ha generato e può sostenerci con la Sua forza.
Grazie Tanino, e grazie a quanti hanno scritto finora.
Vorrei dire a Claudia che partecipando ad altri quello che lei sta vivendo, ci rende in qualche modo non soltanto solidali ma responsabili del risultato.
Ci sono, Claudia, conta sulla mia piena comprensione e sulla mia preghiera,
Roberto
GRAZIE, GRAZIE a tutti! per la comprensione, l'incoraggiamento, la condivisione e la preghiera! certamente tutto passa, l'importante è continuare a seminare con fiducia, sapendo che vale sempre la pena di soffrire per un figlio! Ho trovato una grande famiglia e non mi sento sola: conto su ognuno di voi e sul nostro regista invisibile che ci guida! grazie claudia
Grazie Claudia! Accresci la gioia di quanti leggono. Sì, hai ragione, puoi contare su ciascuno di noi e come tu dici sul "nostro" regista invisibile. E' questa la nostra forza: i fratelli e il REGISTA che pur essendo invisibile fa cose molto visibili. Oggi ne ho avuto una ennesima grande prova, con te e con tutti che ti siamo vicini.
Ciao,
Tanino
Grazie di questa " blog condivisione comunione ". Questo blog è uno "spazio sacro". grazie. giovanni
L'amore ha mani per essere trafitte da chiodi
L'amore ha piedi per essere legati
L'amore ha un cuore per essere trafitto da una lancia ...
ma ....
quelle mani sono benedizioni future
quei piedi metteranno le ali
e dal quel cuore scaturisce vita ed acqua dissetante.
Con affetto, Claudia ...
Dimenticavo,
l'amore più di "che cos'è" è un "CHI E'"
e da qui si potrebbe iniziare a capire.
E' chiaro che scrive sulle tue pagine ha validi suggerimenti
E dove si posa una foto, un nido
Argo-mento.
quando penso alle tribolazioni di una madre ho sempre in mente la figura di Santa Monica con Agostino, suo figlio... è per me un grande esempio di Amore. Ora sono giovane mamma di 4 bambini e gli scontri sono relativi, ma mi attendono scontri in futuro che magari, oggi, neppure immagino... chissà se saprò dire i NO e i Sì giusti al momento giusto, chissà se verranno compresi... chissà.
ora che Claudia vive in pieno questa prova, non posso che continuare a pregare e comprendere la sua preoccupazione. ci sono anche io.
ciao, monica
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