Monumento a san Giovanni Paolo II al santuario di Czestochowa
“Aprite
gli occhi a visioni di pace!
Parlate un linguaggio di pace!
Fate
gesti di pace!
Perché la pratica della pace
porta alla pace.
La
pace si rivela e si offre
a coloro che realizzano,
giorno dopo giorno,
tutte
quelle forme di pace
di cui sono capaci”.
San
Giovanni Paolo II
5 commenti:
Carissimo Tanino,
ho apprezzato e apprezzo come in questi giorni di doloroso polverone, non parli di Parigi ma parli di Pace.
L'avevo notato altre volte per altre situazioni.
Stamattina, ricominciando "con te" la mia settimana, ho riflettuto proprio su questo tuo insistere sulla pace.
Evidentemente questo è lo stile del tuo Movimento che si mette sempre dalla parte del costruire.
Grazie Tanino e buona settimana,
Giorgio
Caro Tanino,
certamente avrai letto che nella messa mattutina a santa Marta, Francesco, giovedì 19 novembre scorso, ha maledetto chi opera la guerra. E fa riferimento preciso ai costruttori di armi. Il Papa diceva con forza: “C’è una parola brutta del Signore: ‘Maledetti!’. Perché Lui ha detto: ‘Benedetti gli operatori di pace!’. Questi che operano la guerra, che fanno le guerre, sono maledetti, sono delinquenti.” (…) “E mentre i trafficanti di armi fanno il loro lavoro ci sono i poveri operatori di pace che soltanto per aiutare una persona, un’altra, un’altra, un’altra, danno la vita”. E ha ricordato “un’icona dei nostri tempi”, la Beata Teresa di Calcutta, derisa cinicamente dai potenti: “Ma cosa ha fatto quella donna? Ha perso la sua vita aiutando la gente a morire?”. Esempio evidente di quanto “non si capisce la strada della pace…”.
Il Papa concludeva che a noi cristiani “ci farà bene chiedere la grazia del pianto, per questo mondo che non riconosce la strada della pace. Che vive per fare la guerra, con il cinismo di dire di non farla”. (…) “Chiediamo la conversione del cuore”.
Saluto i tuoi amici del blog e sono con il Papa e con voi nell’impegno a costruire la pace.
Ciao,
Teresa
Grazie, Teresa.
Sono andato a leggere l'intero discorso. Veramente un tremendo avvertimento e una speranza.
Grazie, pubblicherò il tuo commento in prima pagina.
Tanino
http://www.repubblica.it/esteri/2015/04/10/news/indagavano_su_un_traffico_d_armi_per_conto_della_cia_l_ultima_verita_su_ilaria_e_miran-111572631/
Questo articolo sembra dimostrare che 2 guerre che si svolsero in contemporanea in luoghi lontanissimi tra loro avevano in comune il traffico d'armi e che nascostamente erano coinvolti anche paesi apparentemente in pace e pacifici(tra cui l'Italia ). Sembra dimostrare che Ilaria A. e Miran H. nel 1994 furono vittime di guerra, non solo della guerra in Somalia (erano là come giornalisti) ma anche della guerra che avveniva contemporaneamente in Europa, nella ex jugoslavia.
Ricordo che un paio di giornalisti di Famiglia Cristiana presero a cuore la pena dei genitori di Ilaria e cercarono senza riuscirci di scoprire la verità'.
Oggi Papa Francesco sembra dirci: è complicato da capire ma aprite gli occhi, fate come me, diciamo no alla guerra e alle armi insieme, con parole e opere !!
Ho scritto questo commento non per fare politica ma in ricordo di Ilaria Alpi, così simile nella sua bellezza alla giovane Valeria Solesin. Mi capitò di ascoltare i genitori di Ilaria in un incontro pubblico e la loro compostezza e dignità era analoga a quella odierna dei genitori di Valeria.
C.
Grazie "C"
Tanino
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