Fare esperienza della misericordia
dona gioia. Non lasciamocela portar via dalle varie afflizioni e
preoccupazioni. Possa rimanere ben radicata nel nostro cuore e farci guardare
sempre con serenità alla vita quotidiana.
La
misericordia rinnova e redime, perché è l’incontro di due cuori:
quello di Dio che viene incontro a quello dell’uomo. Questo si riscalda e il
primo lo risana: il cuore di pietra viene trasformato in cuore di carne
(cfr Ez 36,26), capace di amare nonostante il suo peccato. Qui si percepisce
di essere davvero una “nuova creatura” (cfr Gal 6,15): sono amato,
dunque esisto; sono perdonato, quindi rinasco a vita nuova; sono stato
“misericordiato”, quindi divento strumento di misericordia.
papa Francesco
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