Il teologo Paolo Squizzato, nel suo commento al Vangelo di oggi, parla della preghiera. Ne prendo un breve stralcio ma suggerisco la lettura dell'intero commento.
https://www.paoloscquizzato.it/omelie/omelia-xxix-domenica-to-anno-c vedi
… la questione non è ‘pregare’ ma divenire preghiera.
La preghiera è uno spazio di vuoto, di silenzio, di non attività, scevro di parole, immagini, concetti, idee e addirittura di ‘preghiere’, affinché il Dio già presente in noi possa finalmente compiersi, dilatarci e illuminarci. Infatti la Vita, la Luce, l’Amore, quella stessa energia che creò l’universo ora è dentro di noi, e se vi entriamo in contatto per via di consapevolezza, attraverso la spogliazione dell’Ego, allora saremo ricreati anche noi, diveniamo ogni momento ‘nuova creatura’, e cominceremo a vivere nel mondo della nostra stessa preghiera, ossia da vivi, illuminati, forti di quella energia dell’Amore che ci portiamo dentro.
Con la preghiera, «moriamo a noi stessi e risorgiamo oltre i nostri personali limiti a nuova vita in Cristo Gesù. Sappiamo bene che la sua vita presente in noi, il suo Spirito che inabita i nostri cuori, sono reali ed energia indispensabile alla nostra crescita» (John Main).
La preghiera è uno spazio di vuoto, di silenzio, di non attività, scevro di parole, immagini, concetti, idee e addirittura di ‘preghiere’, affinché il Dio già presente in noi possa finalmente compiersi, dilatarci e illuminarci. Infatti la Vita, la Luce, l’Amore, quella stessa energia che creò l’universo ora è dentro di noi, e se vi entriamo in contatto per via di consapevolezza, attraverso la spogliazione dell’Ego, allora saremo ricreati anche noi, diveniamo ogni momento ‘nuova creatura’, e cominceremo a vivere nel mondo della nostra stessa preghiera, ossia da vivi, illuminati, forti di quella energia dell’Amore che ci portiamo dentro.
Con la preghiera, «moriamo a noi stessi e risorgiamo oltre i nostri personali limiti a nuova vita in Cristo Gesù. Sappiamo bene che la sua vita presente in noi, il suo Spirito che inabita i nostri cuori, sono reali ed energia indispensabile alla nostra crescita» (John Main).
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