Ho fatto conoscere a tanti amici l'intervento di Benigni alla presentazione del libro di papa Francesco, Misericordia è il volto di Dio.
Una grande amica e sostenitrice del blog mi scrive tra l'altro:
...Credo che questo straordinario "clown
bianco" già geniale dall'inizio, ma divenuto trasparente e luminoso sempre
di più dopo un chiarissimo travolgente incontro con Gesù-Dio, abbia
incredibilmente e perfettamente sintetizzato in mezz'ora, tutto quello che
c'è sempre stato e ci sarà sempre da dire in teologia, antropologia
e sociologia....in tutta la realtà misteriosa dell'essere e del vivere.
Ha superato di certo tutta la canonicità,
l'autorità e l'intellighenzia presenti in quel luogo.....in parte smarriti, in
parte divertiti, in parte meditativi.
E la quella foga quasi scomposta con cui
centrava la realtà di Dio e dell' "Uomo provvidenzialmente inviato da Dio",
mi ha riportata subito all'immagine di Chiara Lubich: piccola donna
che via via avanzando nel cammino era caratterizzata dall'evidente
difficoltà di star dietro con le parole all'effluvio di luce e di grazia che le
veniva su dall'anima.
Benigni, come lei è prodotto di un grande “sì” e lo dice così bene nel discorso
"Dio è il sì e il sì è Dio"!...
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