lunedì 10 settembre 2018

Astuti come i serpenti



Ad un congresso, che aveva luogo in un istituto religioso, ho incontrato un uomo che mi ha chiesto notizie del congresso che si stava svolgendo. 
Ne nacque uno scambio e venni a sapere della sua situazione tragica che lo aveva spinto a cercare un alloggio provvisorio. 
Dopo qualche giorno mi chiamò per telefono chiedendomi un favore e poi altre richieste e per aiutarlo ho coinvolto anche amici. Un giorno alla messa si leggeva “Siate astuti come serpenti e puri come colombe (Matteo 10,16)”. Quella frase mi aiutò a domandarmi se era giusto il modo col quale mi stavo comportando con quel signore. Infatti avevo notato incongruenze e piccole bugie e gliel’ho detto…Per giorni non si fece vivo. Poi mi telefonò per dirmi che non voleva perdere la mia amicizia perché aveva bisogno di uno che gli facesse da specchio. 

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