mercoledì 24 gennaio 2018

Se in principio c'era la Parola (Carlo M. Martini)

Se in principio c’era la Parola
e dalla Parola di Dio, venuta tra noi,
è cominciata ad avverarsi la nostra redenzione,
è chiaro che, da parte nostra,
all’inizio della storia personale di salvezza
ci deve essere
il silenzio:
il silenzio che ascolta,
che accoglie,
che si lascia animare.
Certo, alla Parola che si manifesta dovranno poi corrispondere
le nostre parole di gratitudine,
di adorazione, di supplica,
ma prima
c’è
il silenzio.

                                           Carlo Maria Martini
                          
                             Foto da internet

3 commenti:

Miglia Giallo ha detto...

SIA BENEDETTO IDDIO!!

Anonimo ha detto...

Molto vero e profondo. Grazie

Silenzio necessario per osservare e porci domande. Silenzio per capire chi siamo e chi vorremmo essere. Silenzio per ascoltare l'altro da me. Silenzio per scoprire che tutto, noi compresi, facciamo parte di un grande mistero che proviene da un "tutto" che dinamicamente ed inevitabilmente tende all'unità.

Se onestamente e coraggiosamente non ci facciamo condizionare da umano timore e non pretendiamo di ignorare tutto ciò spacciandolo per favole create per gli ingenui, e che ogni realtà è solo unicamente nelle nostre mani, allora saremo in grado di "venire veramente alla luce" e sperimentare un vivere totalmente diverso.

Tanino ha detto...

Grazie!, Proprio così
Tanino