La coscienza di una pianta nel cuore dell’inverno non è rivolta all’estate che è passata, ma alla primavera che arriverà. La pianta non pensa ai giorni ormai trascorsi, ma a quelli che verranno. Se le piante sono sicure che la primavera verrà, perché noi, esseri umani, non crediamo che un giorno saremo capaci di raggiungere e ottenere tutto ciò che vogliamo?
Kahlil Gibran
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