sabato 26 febbraio 2022

Quali parole?



Da tre giorni l'umanità è attonita e spaventata non più per una pandemia che ha oltrepassato inosservata ogni frontiera ma per una scena di guerra, di quelle che si leggono nei libri di storia o si inventano nei film. 

Con quali parole definire un tale evento? L'uomo è umiliato, offeso, tradito, raggirato... Le armi trionfano con la loro precisione e qualcuno è fiero di usarle. Altri giocano con l'avventura e il rischio, altri piangono i loro morti. 

Chi provoca una tragedia firma la propria condanna. 

Giorgio La Pira diceva che nella scala dei valori ce ne sono alcuni in alto nella graduatoria "verticale" e tra questi la preghiera. 

Ho visto immagini di gente inginocchiata a pregare in piazza, nelle chiese, nei rifugi di fortuna. Ma chi può toccare la libertà dell'uomo che si fa autore del destino di molti e perfino della loro vita o morte?

Grazie per quanti mi hanno scritto sapendo che vivo in un Paese non lontano dall'Ucraina. 
 



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