mercoledì 12 maggio 2010

E come sempre, Tu ci ami per primo

Ciao Tanino, ti mando un piccolo fatterello che ci è successo lunedì scorso.
Grazie ancora per le tue ‘storie’.
Buona giornata e buona Festa dell’Ascensione.
Francesco.


Come mai sei arrivata così tardi?
Sono le 11 e domani mi devo alzare alle 6 per andare al lavoro.
Salgo in auto e un gelido mutismo scende nell’abitacolo.
L’autostrada si snoda nel buio della notte, mentre il disappunto nel cuore fa eco alla pioggia battente di fuori.
Abbandoniamo l’autostrada per prendere il Monte Ceneri.
Nel buio di quella strada una forma umana spunta fuori.
È un uomo che cammina sul ciglio della strada.
Blocco l’auto e, voltandomi indietro lo chiamo.
Si avvicina.
Cosa fa su questa strada al buio. Sa che è pericoloso? È già morta tanta gente qui di notte.
Lo invitiamo a salire e quasi subito l’aria si riempie di alcool.
Gli chiediamo da dove viene e dove deve andare.
Vengo da Ischia e vado a Sant’Antonino.
Lo accompagniamo e, salutandoci chiede:come vi chiamate?
Glielo diciamo.
Riprendiamo il viaggio.
Ripenso alla domanda e mi sembra che potresti essere stato Tu a porcela, come per dire:Mi ricorderò di questa sera, perché il passaggio l’avete dato a me.
L’atmosfera in auto è cambiata.
Questo gesto d’amore ci ha rimesso nella carreggiata per ricominciare ad amare.
Come ogni sera,ti ringraziamo per la giornata che ci hai donato e mettiamo nelle tue mani il riposo della notte.
E come sempre, Tu ci ami per primo.
(tupensaci.splinder.com)



foto mia

1 commento:

Giovanna Maria ha detto...

L'AMORE viene da Dio e non da noi. "Però noi abbiamo questo tesoro in vasi di creta, perché appaia che questa potenza straordinaria viene da Dio e non da noi." (2Cor 4,7)