venerdì 2 settembre 2011

MILLE STORIE IMPORTANTI



In una sala di attesa attendo di imbarcarmi sull’aereo. Tanta gente torna dalle vacanze, aria di festa.
Viaggiano anche persone aiutate da altri su sedie a rotelle e proprio loro mi fanno pensare che ogni vita è una storia.
Tra le carte a portata di mano leggo un commento alla parabola del figlio prodigo, inno alla misericordia di Dio-Padre.
L’idea di un tale padre che guarda al figlio e non al suo comportamento mi aiuta a vedere ogni persona che si muove nel mio orizzonte come una storia sacra, una storia amata, un’esistenza importante.
La sala di voci e colori, di vetrine e valigie, di fretta e cellulari si trasforma in uno scrigno di tesori e mi dà gioia essere, con la mia storia, accanto alle mille storie sconosciute, ma importanti, perché amate dall’invisibile padre che guarda l’orizzonte per vederci apparire. “Bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato” (Lc 15,32).

foto mie

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ma forse, e non lo dice, che ci sono voluti 70 anni per arrivare a questi numerosi e non facili traguardi....