lunedì 31 ottobre 2011

“Vegliate, dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora” (Mt 25,13)



            Gesù,
            fammi parlare sempre
            come fosse l’ultima
            parola che dico.
            Fammi agire sempre
            come fosse l’ultima
            azione che faccio.
            Fammi soffrire sempre
            come fosse l’ultima
            sofferenza che ho da offrirti.
            Fammi pregare sempre
            come fosse l’ultima
            possibilità,
            che ho qui in terra,
            di colloquiare con Te.
 
                                               Chiara Lubich

Pubblicata in Città Nuova, 2002/20, p.7 (stralcio)
foto mia

4 commenti:

Anonimo ha detto...

NON SO' SE C'ENTRA MA A PROPOSITO DEL VANGELO DI MATTEO VORREI METTERE IN LUCE MATTEO 23,8-12: " ....NON FATEVI CHIAMARE MAESTRO PERCHE' UNO SOLO E' IL VOSTRO MAESTRO. NON CHIAMATE NESSUNO PADRE PERCHE' UNO SOLO E' IL VOSTRO PADRE, NON FATEVI CHIAMARE GUIDE PERCHE' UNA SOLA E' LA VOSTRA GUIDA E VOI SIETE TUTTI FRATELLI.... "

GRAZIE PADRE CHE CI AMI COSI': PIU' DELL' INFINITO, LA TUA MISURA E' LA NON MISURA. GRAZIE. GIOVANNI

Luisa ha detto...

Mi scuso anch'io se non è proprio in tema, ma grazie Giovanni, leggendo il tuo commento, osservo meglio che Gesù non dice "siete tutti uno, o siete tutti uguali", ma "siete tutti FRATELLI", perchè nessuno di noi è uguale all'altro, altrimenti non potremmo offrire a Lui ed offrirci l'un l'altro i talenti di ciascuno, ma fratelli sì,è fuor di dubbio, perchè un medesimo unico AMORE ci ha generato alla vita!

Luisa

Anna (da Nicodemo) ha detto...

Direi che queste magnifiche parole di Chiara sono la traduzione del versetto del Salmo 130:
Io invece resto quieto e sereno:
come un bimbo svezzato in braccio a sua madre,
come un bimbo svezzato è in me l'anima mia

...
Non mi ero mai accorta di quel "bimbo SVEZZATO" eppure è così importante ed evidentemente Chiara l'ha ben capito.

etivengoacercare ha detto...

In questi giorni il 'vegliare' per me significa, stare attento a che la Sua presenza sia costante nella mia vita e nell'ambiente. Come vegliare 'quel bimbo'di cui parla Chiara.
Buona giornata.
Ciccio