martedì 28 febbraio 2017

Il portachiavi

Ero per studi all’estero. Una sera dopo una festa in un centro culturale, volevo tornare al collegio fuori città con un taxi.
In una piazza chiesi ad un tassista il costo del viaggio. Mi sembrò una cifra molto alta e rimasi ad attendere se per caso qualche bus notturno sarebbe passato.
Passò del tempo, anche per il tassista rimasto ad attendere clienti.

Mi ero seduto seduto sul gradino di un grande negozio con la certezza che Dio mi avrebbe aiutato. Il tassista forse mosso dalla pietà, uscì dalla sua macchina e mi venne incontro: “Venga la porterò al collegio gratis”. Nel taxi, guardando il tassametro, mi sono reso conto d’aver capito male il prezzo. E glielo dissi. Lui concluse: “Talvolta non capirsi aiuta a compiere qualche gesto di gentilezza, il viaggio resta gratuito”. Prima di scendere, cercai qualcosa da regalargli: il portachiavi. Il tassista mi ringraziò dicendomi con un sorriso che quell’oggetto gli avrebbe ricordato l’importanza di essere attento agli altri.

lunedì 27 febbraio 2017

L'unico dovere





“Dovessi scrivere io un trattato di morale, avrebbe cento pagine, novantanove delle quali assolutamente bianche. Sull’ultima poi scriverei: Conosco un solo dovere ed è quello di amare. A tutto il resto dico no”.

                                           Albert Camus

domenica 26 febbraio 2017

Di che è mancanza questa mancanza?...



“Di che è mancanza questa mancanza, / cuore, / che a un tratto ne sei pieno? / di che? / Rotta la diga / t’inonda e ti sommerge / la piena della tua indigenza... / Viene, / forse viene, / da oltre te / un richiamo / che ora perché agonizzi non ascolti. / Ma c’è, ne custodisce forza e canto / la musica perpetua... ritornerà. / Sii calmo”. 
Mario Luzi