“Se Gesù è Dio tutto cambia senso, non
soltanto nel vangelo, ma nella storia umana, e anche nel sentimento che noi
possiamo avere dell'universo, del posto di questo sperduto pianeta. Poiché
colui che prima era un punto della storia ne diviene il centro. Era un
passaggio, un tratto, e ora è immobile e il fulcro attorno al quale gira tutto
il resto. [...] Ormai bisognerebbe chiamare creatore questo Gesù -
creatura - immobile ed eterno, questo Gesù mutabile e storico -, centro della
storia, colui che finora non ne era che un punto privilegiato. Questo è in
fondo il solo capovolgimento delle apparenze che meriterebbe veramente il nome
di «dialettica della storia»”
Jean Guitton, Gesù, p. 256