giovedì 15 agosto 2019

Dedicato a mia madre

Oggi ricorre l'ottavo anniversario della morte di mia madre. 
La sua presenza sono io, sono i miei gesti, i miei gusti, l'uso dei  beni e la sobrietà, la combinazioni dei colori nel vestirmi. 
Parole che hanno un solo inequivocabile significato: queste me l'ha insegnate mia madre. 
Un nipote le ha dedicato un libro, i parenti ingrandiscono le sue foto.
L'amore resta e continua a infondere energia e coraggio di vivere.
Il mio grazie ha lo spessore della vita intera.

4 commenti:

Giovanna Maria ha detto...

Anonimo ha detto...

Ascolta, Tanino, ho letto più volte quello che scrivi ricordando tua madre.
Volevo chiederti se il fiore che hai scelto ha un significato.
Grazie, Serena

Tanino ha detto...

Sì, Serena, quel fiore non è per caso.
Si chiama Giglio di Mare (Pancratium maritimum), un fiore mediterraneo che fiorisce nelle dune che stanno tra terra e mare.
Mia madre è morta il 15 agosto, tempo di fioritura del giglio bianchissimo, fragile e forte, che cresce tra difficoltà ma trova le sue risorse.. tutto come mia madre.
Ripensandoci bene è un fiore che ha accompagnato le mie vacanze...
Il profumo delicatissimo e preciso non si dimentica.
Grazie che mi hai fatto questa domanda.
Ciao,
Tanino

Anonimo ha detto...

Ho letto "per caso" questa pagina. Mi hai fatto piangere.
Il ricordo diventa poesia e la tua vita,
il tuo presente è una presenza, quella di tua madre.
Grazie, Marina N.