lunedì 2 maggio 2011

Atterro su una nuova pagina di vita


1° maggio 2011
in volo Bratislava-Roma

Mi sono staccato dalla terra slovacca. L’aereo è pieno di italiani forse venuti per i mondiali di hokej. Tra i molti saluti di queste ultime settimane, ora è presente quello di un amico, professionista di hokej, che per un incidente non può giocare: “Ti prometto che imparerò l’italiano al punto da tradurre i tuoi libri. Torna! Il tuo posto è qui!”
Il tramonto rosa su un mare di nuvole bianche attira l’attenzione dei viaggiatori. La macchina fotografica è nella valigia. Tutto mi dice festa.
Mi son messo a rispondere alle domande di Maja per un'intervista da pubblicare in Slovacchia. 
Domande sgorgate dalla stima e dall’affetto. Vorrei rispondere con la stessa intensità
Il mare di nubi si è fatto azzurro-cupo e una striscia di fuoco fa da orlo a un cielo turchese.
Ho stampato prima di partire una raccolta di quadretti di vita che dovrebbero illustrare un tema che Città Nuova mi ha proposto per un libretto. Il retro bianco delle pagine mi permette di scrivere questi appunti.    
“Guarda il Colosseo!”
Di sera Roma è più sacra che mai. Oggi la città ha vissuto la beatificazione di Giovanni Paolo II.
I tanti amici che hanno popolato queste ultime settimane slovacche hanno anestetizzato la mia coscienza. Non mi sono reso conto che il regista stava concludendo una parte del canovaccio della mia vita.
Atterro su un’altra pagina. 

foto mia

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Mate. Questo blog è sorprendente. Come faccio a far sembrare questo bene?

Anna (da Nicodemo) ha detto...

No, Tanino, non ti si è anestetizzata la coscienza, al contrario si è fatta più viva, più pulsante perchè a Roma non ci sei arrivato da solo ... lo sai bene.

Neppure il "regista" ha "concluso una parte del canovaccio, al contrario la "tunica tessuta in un sol pezzo" di Gesù è la stessa che ogni cristiano si porta addosso quando unisce saldamente i due piani: quello spirituale e quello umano. Piani diversi, ma che devono sempre stare perfettamente uniti.

Roma è sacra per la sacralità di uomini che ci hanno vissuto, ma questo càpita in ongi luogo ...

Benarrivato Tanino

etivengoacercare ha detto...

Ciao Tanino ben arrivato. Ti auguro un'esperienza mozzafiato ... a cui il 'regista' ti ha abituato.
Unitissimo.
Francesco.

Anonimo ha detto...

benarrivato! il "Regista" non poteva scegliere giornata più sacra per il tuo rientro...ed anche se si volta pagina, e si inizia un nuovo capitolo è davvero una Grazia poterlo fare e "spendersi"- in esperienze mozzafiato_ come dice Francesco- per Qualcosa di davvero grande. Ciao tanino!
MonicaD.

Anonimo ha detto...

Caro amico,
bentornato, l'alba sarà differente, ma il sole è lo stesso calore che rianima il mattino e i colori del tramonto avvolgeranno questa vita romana, riportandoti ad occhi chiusi in terre lontane. Bentornato. Il raggio è quello, la trama si compone e ti sorprende. Attendiamo di leggere ancora della gioia che traspare. So che ci porti nel cuore, perchè il nostro cammino sia luminoso e chiaro. Annamaria

Tanino Minuta ha detto...

Grazie a quanti mi hanno dato il bentornato in Italia! Tanino

Unknown ha detto...

Carissimo, ben ritornato a casa....e speriamo, ora che sei più vicino, tu possa fare un salto da noi. Le Marche ti aspettano a braccia aperte.
Ti pensiamo e leggiamo sempre (anche se scriviamo poco), grazie per tutto. Un forte abbraccio da Betty, Giovanni, Silvia, Marco e tutti di Macerata(granne!)

Annibale ha detto...

Hai capito? !!!
Ciao Tanino.


Ti sono vicino, .... il tuo blog lo merita.

franca livoti ha detto...

Grazie sempre della tua anima, Tanino, ci trasporti sempre più sù! franca