"Quanta gente non sa dare
il giusto valore alla vita
e spreca i suoi giorni in
pensieri negativi
sfociando inevitabilmente
nella malattia dell'anima.
Ci si può ammalare per un
grande dolore,
ma anche perché si è perso
il piacere di guardare il cielo,
di parlare con la gente,
di ascoltare,
di sperare".
Romano Battaglia (1933- 2012)
scrittore e
giornalista italiano
3 commenti:
La frase sarà anche bella, Tanino, ma io vi leggo un giudizio verso chi, per motivi vari, fatica a "guardare il cielo,
parlare con la gente,
ascoltare,
sperare"...
hai ragione, anonimo/a!
penso, però, per esperienza quotidiana, che la fatica di guardare il cielo, ascoltare... che richiedono una continua morte per rinascere, siano la cartina tornasole della maturità della persona.
Ciao, Tanino
Una continua morte, sì... ma PER rinascere. Che sia la chiave? :-)
AnonimA
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