Un vecchio rabbino
domandò una volta ai suoi allievi da che cosa si potesse riconoscere il momento
preciso in cui finiva la notte e cominciava il giorno.
"Forse da quando si può
distinguere con facilità un cane da una pecora?".
"No", disse il rabbino.
"Quando si distingue un albero
di datteri da un albero di fichi?".
"No", ripeté il rabbino.
"Ma quand'è, allora?",
domandarono gli allievi. Il rabbino rispose: "E’ quando guardando il volto
di una persona qualunque, tu riconosci un fratello o una sorella. Fino a quel
punto è ancora notte nel tuo cuore".
Bruno Ferrero, Il Canto del Grillo, Elledici,
pag.18
Nessun commento:
Posta un commento