Se hai l’amore, possiedi
Dio, e se possiedi Dio, cosa ti manca? Cosa possiede il ricco, se non ha
l’amore? Cosa manca al povero, se ha l’amore? Forse pensi che sia ricco colui
la cui cassa è piena di oro?... Sbagli, perché è veramente ricco colui in cui
Dio si degna di abitare. Cosa potrai ignorare delle Scritture se l’amore, cioè
Dio, ha cominciato a possederti? Quale opera buona non potrai fare, se sei
degno di portare nel tuo cuore la fonte di ogni beneficio? Quale avversario
potrai temere se meriti di avere Dio dentro di te come re?
Custodite
e conservate, fratelli carissimi, il legame dolce e salutare della carità (cfr
Col 3,14). Ma soprattutto conservate l'amore vero - non quello che si promette
a parole e non si osserva nel cuore (1Gv 3,18), ma quello che si esprime a
parole perché è sempre nel nostro cuore... Poiché la radice di tutti i beni è
la carità, come anche "la radice di tutti mali è l'attaccamento al
denaro" (1Tm 6,10).
San Cesario di Arles (470-543), monaco e vescovo
Discorsi, 22-25
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