mercoledì 3 maggio 2017

Il mistico




Il mistico non risiede nel come il mondo è, 
ma nel fatto che esiste. 

Ludwig Wittgenstein (Tractatus, 6, 44). 

4 commenti:

Anonimo ha detto...

difficile da capire...
potresti dire di più?
perché hai scelto questa frase?
Ludovico

Miglia Giallo ha detto...

A me piace come frase. A volte non possiamo spiegarci tutto il mondo. Il fatto che il mondo esiste e nell'amore di accettarlo cambia per realizzare un germe di bene nelle varie possibilità che ci si offrono.
E' in parte la mia speranza. Il fatto stesso che sto bene in molti sensi ma non ho un lavoro mi fa credere nell'esistenza di un ritrovarsi come la preghiera. Nella preghiera possiamo dare il nostro tutto. Anche se non sembra che chiediamo disporsi davanti a Dio è rinverdire la volontà.
La frase mi piace. Certo abituarsi a tutte le frasi come qualcosa di scontato non è ragionevole. A volte non capisco il senso. Ma parlare per dar lode a Dio è una grazia.
Ti saluto
Gennaro

Tanino Minuta ha detto...

Grazie Ludovico e grazie Gennaro!
Per capire W. un aiuto è stato per me vederlo nel suo tempo, tempo di conflitti, esperienze difficili di guerre.
Di fonte all'assurdo, nel crollo di ogni certezza, emergono esigenze che vanno oltre, che cercano un senso a quello che succede. Lo stesso W arriva a dichiarare che:
"il senso del mondo dev'essere fuori di esso. Nel mondo tutto è come è, e tutto avviene come avviene; non v'è in esso alcun valore- né, se vi fosse, avrebbe un valore".
La soluzione mistica (Russell affermava che W era un mistico) sembra un modo per restare nella realtà:
"Vive eterno colui che vive nel presente."
Con un atteggiamento di silenzio: "Su ciò di cui non si è in grado di parlare, si deve tacere".
Insomma W è un grande, uno che cercando ha fatto strada per altri e come ogni grande i suoi passi restano come pietre miliari.
Ciao e grazie,
Tanino
 

Anonimo ha detto...

Grazie Tanino per la risposta!
L.