mercoledì 13 giugno 2012

E Maria tacque




[...] 
E Lei tacque. Tacque perché in due non potevano parlare. Sempre la parola ha da poggiare su un silenzio, come un dipinto sullo sfondo.
Tacque perché creatura. Perché il nulla non parla. 
Ma su quel nulla parlò Gesù e disse: se stesso. [...]

                                       Chiara Lubich

4 commenti:

Un anno insieme ha detto...

Reale questa affermazione: Tacque.
Oggi invece nel baillame dei talk-show, nelle chat dei social network, nel gossip di tanta carta stampata. Il tacere non è assenza di ascolto, ma accoglienza piena di quanto l'altro dice.
Buona giornata.
Fr@

claudia ha detto...

da molto tempo chiedo il dono del silenzio! Sì, proprio per ascoltare ed accogliere con il cuore!
Sono in cammino, molto spesso in cammino come i gamberi.............
claudia

Tanino Minuta ha detto...

Grazie, Francesco e grazie, Claudia!
Proprio oggi avevo consigliato a qualcuno, che doveva incontrare una persona temuta e odiata, di mettersi in pieno ascolto. Stasera mi telefona per dirmi :Funziona!!! E l'incontro è stato una nuova pagina per la loro vita.
Grande mistero l'amore, ma è l'unica via.
Grazie auguri!
Tanino

Anonimo ha detto...

Oggi queste parole le farò mie tanto quanto il passaparola. Il silenzio a spesso contiene tutte le parole che sevono.
Buona giornata.
Maria grazia