giovedì 26 febbraio 2015

Perdono





Nel perdono accade un miracolo: 
il male diventa bene, perché mi chiede di amare di più e io accetto la sfida. 
Così il male è divenuto causa di maggior amore. 
Nel perdono ognuno fa con l’altro ciò che Cristo fa continuamente con lui. 

Don Luigi Giussani (1922 – 2005)





Illustrazione: Arcabas, Il figliol prodigo

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Tanino, la frase che tu riporti si riferisce a "chi perdona", il mio contributo è sull' "essere perdonati dall'altro" e mi auguro che susciti altri interventi, chissà.

Per combinazione proprio in questi giorni facevo una riflessione sul perdono. Mi sono chiarita dopo un fraintendimento con una persona ed io ho vissuto questo come perdono reciproco, molto profondo, non il solito "va be'lasciamo perdere". Mi sono sentita "persona che sente di essere stata perdonata", persona che "può perdonare se stessa perchè si è sentita nel profondo perdonata". Riflettevo:
Qualcosa è successo PER LA PRIMA VOLTA:ho sentito "accadere il perdono, tra noi e dentro di me", ci siamo comunicati qualcosa di profondo e qualcosa è cambiato profondamente in me e perciò sono certa che è stata l'ULTIMA VOLTA CHE IO MI SONO COMPORTATA COSI' (sia chiaro: io avevo agito male e reagito peggio).
La riflessione continuava: Mi sento davvero più libera rispetto al passato, più serena nel presente, più fiduciosa nel futuro.
ed inoltre:
Era solo un chiarimento ma a me ricordava e ricorda l'esperienza di come ci si sente dopo una Confessione: pronti a ricominciare, con la certezza che lo Spirito Santo ha fatto - appunto - il miracolo nella nostra vita.

E' bello sentirsi perdonati, ci aiuta a perdonare noi stessi e, forse, ci insegna e ci predispone a perdonare.
Tu che ne pensi Tanino?

Ti immagino lontano, in un paese a me sconosciuto, ma la condivisione e comunione tra le tante persone che scrivono e leggono il tuo blog continua. Grazie !C.

Anonimo ha detto...

Grazie Tanino.
Scopro per caso questa pagina.
Con stima,
Riccardo M.