Mi ha molto colpito questo brano di Teilhard de Chardin:
“Dio non si accontenta di irradiare, tramite la santità delle
anime, l’influsso creatore, emanato dalla sua Potenza.
Discende altresì in persona nella sua opera per cementarne
l’unificazione.
Lo ha detto Lui stesso e non un altro. Man mano che le passioni
dell’anima si concentrano su di Lui, Egli le invade, le compenetra, le
introduce nella sua irresistibile semplicità. Tra coloro che si amano di
carità, Egli appare, nasce, in qualche maniera, quale il legame sostanziale del
loro affetto”.
Teilhard de
Chardin, da La vita cosmica
3 commenti:
Tanino, bellissimo testo.
Fa pensare alle frasi di Gesù "Sarò con voi tutti i giorni; non vi lascerà orfani, dove due o più sono uniti nel mio nome io sono in mezzo ad essi..."
A questo punto non resta che riuscire a farne esperienza.
Ho notato che tu insisti su certi punti che riguardano Dio, la sua presenza.
Sicuramente avrai parlato di te e della tua esperienza di Dio tante volte.
Sono in questo blog per una citazione tua nel blog "Genio femminile" e vi ho trovato delle perle.
Ti chiederei se hai indicazioni per entrare, senza false autosuggestioni, nell'esperienza di Dio.
Buona giornata,
Paola S. Milano
Ciao, Paola!
L'esperienza di Dio presuppone la fede.
E la fede è un dono. Quindi anche l'esperienza di Dio è da considerare una grazia.
Comunque le condizioni sono le parole di Gesù, i suggerimenti di Gesù, soprattutto il suo "Comandamento" di amarci,di essere amore l'uno verso l'altro.
Poi tutto scivola facilmente.
Auguri!
Tanino
Mammamia, che descrizione
F
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