peraltro, per poter raggiungere una tale
condizione,
bisogna cominciare col capire che cosa si
intende per felicità.
Jean-Jacques Rousseau
3 commenti:
Anonimo
ha detto...
Quanto impegnativa è una tale domanda!
Stuoli di filosofi e pensatori dagli albori della civiltà umana si sono impegnati per dare una propria risposta o solo un esempio concreto, o frequentemente indicato e proposto un cammino spirituale impegnativo.
In realtà il comune atteggiamento riguardo alla felicità sembra essere traducibile in "assenza di mancanza e di sofferenza, qualsivoglia essa sia" Ma non è proprio la sofferenza e l'inquietudine di una mancanza la vera occasione e spinta che riceviamo a muoverci, a cercare, a cambiare, a riflettere, ad indagare prima intorno a noi e poi dentro di noi per trovare una risposta più profonda e non solo legata ad un benessere fisico, materiale e sentimentale?
Ammettiamo mai qualche volta con noi stessi che tutte queste risposte sono ahimè inesorabilmente contingenti? Quante pubblicizzatissime vie ai "paradisi umani" lasciano poi un gran vuoto e cumuli di cenere....è esperienza quotidiana che ci circonda e spesso fa parte del nostro vissuto.
E allora vuol dire che la strada deve essere ancora trovata e che ci deve apparire strana e quasi contraria a quello che pensavamo, perché quella felicità che tutti cerchiamo è probabilmente solo "mancanza di pienezza" in tutti i sensi e in tutti i settori della vita! E stranamente passa per un vicolo stretto: non è per noi che dobbiamo cercarla, ma scoprire che in noi c'è da sempre l'energia e la capacità di "donarla" all'esterno, agli altri, come se fossimo stati creati per essere una dinamo pesante e rumorosa da mettere in movimento con tutto ciò che siamo ed abbiamo per dare luce, attenzione, conforto, aiuto, ascolto e speranza nella vita intorno a noi e che poi, altrettanto stranamente invece di scaricarsi, si ricarica automaticamente all'interno di noi offrendoci altra luce, altro coraggio, altra speranza, altra pace e altro sorriso alla VITA, svelandoci chiaramente cosa sia il segreto e il dono della felicità.
3 commenti:
Quanto impegnativa è una tale domanda!
Stuoli di filosofi e pensatori dagli albori della civiltà umana si sono impegnati per dare una propria risposta o solo un esempio concreto, o frequentemente indicato e proposto un cammino spirituale impegnativo.
In realtà il comune atteggiamento riguardo alla felicità sembra essere traducibile in "assenza di mancanza e di sofferenza, qualsivoglia essa sia"
Ma non è proprio la sofferenza e l'inquietudine di una mancanza la vera occasione e spinta che riceviamo a muoverci, a cercare, a cambiare, a riflettere, ad indagare prima intorno a noi e poi dentro di noi per trovare una risposta più profonda e non solo legata ad un benessere fisico, materiale e sentimentale?
Ammettiamo mai qualche volta con noi stessi che tutte queste risposte sono ahimè inesorabilmente contingenti? Quante pubblicizzatissime vie ai "paradisi umani" lasciano poi un gran vuoto e cumuli di cenere....è esperienza quotidiana che ci circonda e spesso fa parte del nostro vissuto.
E allora vuol dire che la strada deve essere ancora trovata e che ci deve apparire strana e quasi contraria a quello che pensavamo, perché quella felicità che tutti cerchiamo è probabilmente solo "mancanza di pienezza" in tutti i sensi e in tutti i settori della vita!
E stranamente passa per un vicolo stretto: non è per noi che dobbiamo cercarla, ma scoprire che in noi c'è da sempre l'energia e la capacità di "donarla" all'esterno, agli altri, come se fossimo stati creati per essere una dinamo pesante e rumorosa da mettere in movimento con tutto ciò che siamo ed abbiamo per dare luce, attenzione, conforto, aiuto, ascolto e speranza nella vita intorno a noi e che poi, altrettanto stranamente invece di scaricarsi, si ricarica automaticamente all'interno di noi offrendoci altra luce, altro coraggio, altra speranza, altra pace e altro sorriso alla VITA, svelandoci chiaramente cosa sia il segreto e il dono della felicità.
Con un augurio ed un sorriso
Luisa
Grazie, Luisa!
Come sempre illuminata e puntuale.
Tanino
Grazie a te Tanino che ci doni innumerevoli spunti di riflessione, splendide foto e tanto nutrimento per il cuore.
Insieme ti invio festosi e meritati auguri per l'anniversario dell'inizio del NONO anno di vita del tuo speciale Blog!
Luisa
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