Bruciare! Bruciare! E farsi solo fiamma
che illumina la notte delle stelle:
la cenere non conta senza quelle,
sentirsi ramo è povera illusione.
Tutto il mondo è un fuoco
che crea e dissolve i soli e le galassie,
la fiamma sola genera le grazie
e le frescure e i fiori d’ogni luogo.
Non temere di bruciare e consumarti,
di sparire nei silenzi dell’Eterno,
che la gloria di Dio si faccia inferno
quando l’albe s’annuncian delicate.
Biagio Marin (1891-1985), poeta e scrittore italiano.
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