Nel crepuscolo dei giorni d’Estate, a volte,
Anche se non c’è brezza, sembra passare
Per un momento, una brezza lieve...
Ma gli alberi rimangono immobili
In tutte le foglie delle loro foglie
E i nostri sensi hanno avuto un’illusione,
Hanno avuto l’illusione di ciò che li avrebbe
aggradati...
Ah, i nostri sensi, quei malati che vedono e sentono!
Se solo fossimo come dovremmo essere
In noi non esisterebbe necessità d’illusione...
Ci basterebbe sentire con chiarezza la vita
Senza notare il perché esistano i sensi...
Ma grazie a Dio esiste imperfezione al mondo
Perché l’imperfezione è una cosa,
E che ci sia gente che sbaglia è originale,
E che ci sia gente malata rende il mondo grazioso.
Se non ci fosse imperfezione, ci sarebbe una cosa in
meno,
E bisogna che ci siano molte cose
Affinché abbiamo molto da vedere e sentire
(Finché gli occhi e le orecchie non si chiudono)...
Fernando Pessoa, Sono il sogno di Dio.
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