domenica 17 febbraio 2013

Dio ti chiama per nome



Più conosco nuove persone più mi rendo conto che ognuno è un capolavoro. 
La sua grandezza è l’unicità. 
Stavo così riflettendo quando mi è capitata tra le mani questa pagina di John Henry Newman, (1801-1890) che mi sembra spieghi la radice dell’unicità di ogni persona:



“Dio ti guarda, chiunque tu sia. Ti chiama per nome. Lui che ti ha fatto, ti vede e ti capisce. Tutto ciò che c'è in te, egli lo conosce: tutti i tuoi sentimenti e i tuoi pensieri, le tue inclinazioni, i tuoi gusti, la tua forza e la tua debolezza. Ti vede nei giorni di gioia come nei giorni di pena. Si interessa a tutte le tue angosce e ai tuoi ricordi, a tutti gli slanci e a tutti gli scoraggiamenti del tuo spirito; ha contato i tuoi capelli. ... Ti stringe fra le braccia e ti sostiene; ti solleva o ti ripone a terra. Contempla il tuo volto, sia nel sorriso che nel pianto, nella salute e nella malattia. Guarda le tue mani e i tuoi piedi con tenerezza, ascolta la tua voce, il battito del tuo cuore e perfino il tuo respiro...”


8 commenti:

Anonimo ha detto...

come fare perchè chi è nella disperazione si senta 'chiamato per nome'...?

Anonimo ha detto...

Non conoscevo Tanino questo brano di Newman. Mi ha colpito quel "CHIUNQUE TU SIA". Perchè penso che Dio veramente non guarda al passato, ciò che puoi essere stato...., ciò che le persone possono pensare di noi , ma credo Ci guardi come se in ogni attimo delle nostre vite rinascessimo completamente nuovi.

giovanni

Unknown ha detto...

Grazie Tanino, stupenda riflessione. Com'é bello sapere che abbiamo un Padre che ci ama così come siamo, con i nostri limiti, debolezze. Succede spesso che non pensiamo a questa sua presenza invisibile. Nei momenti difficili chiediamo aiuto, ma quando siamo al sicuro non ci ricordiamo di Lui, pensiamo che sia tutto merito nostro.
La tenerezza di Dio da conforto e pace all'anima,
Un Dio che non risolve i problemi, ma li condivide.
Maria Teresa

Maja ha detto...

Bellisssiiiiimmmooooooo!

Anonimo ha detto...

Ecco il fratello che raccoglie l'inedia e il silenzio del mio io e mi riconduce a Lui...
Grazie Tanino

Monica ha detto...

Dona forza e coraggio nella speranza, sapere che Dio ci guarda e ci conosce tutti. Uno per uno.
Ci fa sentire meno soli, ci accompagna in silenzio.
E in questa Quaresima sento che tante sofferenze sono, ancora una volta portate da Lui insieme a ciascuno.

Ognuno di noi ha in sè la potenzialità di essere un Capolavoro: chi cerca il buono, il bello può sprigionarne l'autentica Bellezza, diversamente rimaniamo come marmi non scolpiti dagli autori, che siamo noi stessi.

Ciao Tanino, un saluto a tutti!

Anonimo ha detto...

Tanino, basterebbe questa certezza per cambiare la vita.
siamo impastati di paure e tabù.
Solo la consapevolezza di un amore ci tira fuori...
Gina

donatevi ha detto...

Facciamo che la luce della nostra speranza si rifletta negli occhi di chi cerca: e allora ci chiederanno perché.
Aiutiamoci l'un l'altro a diventare veramente portatori di speranza con la gioia di incontrare sempre Cristo nel fratello.
Grazie a Tanino e a tutti voi.

donatella