«Dio
creò l’uomo a sua immagine; a immagine
di Dio lo creò: maschio e femmina li creò …»
[…]
Siamo
creati per amare, come riflesso di Dio e del suo amore. E nell’unione coniugale
l’uomo e la donna realizzano questa vocazione nel segno della reciprocità e
della comunione di vita piena e definitiva.
Quando
un uomo e una donna celebrano il sacramento del Matrimonio, Dio, per così dire,
si "rispecchia" in essi, imprime in loro i propri lineamenti e il
carattere indelebile del suo amore. Il matrimonio è l’icona dell’amore di Dio
per noi. Anche Dio, infatti, è comunione: le tre Persone del Padre, del Figlio
e dello Spirito Santo vivono da sempre e per sempre in unità perfetta. Ed è
proprio questo il mistero del Matrimonio: Dio fa dei due sposi una sola
esistenza.
[…]
Gli
sposi infatti, in forza del Sacramento, vengono investiti di una vera e propria
missione, perché possano rendere visibile, a partire dalle cose semplici, ordinarie,
l’amore con cui Cristo ama la sua Chiesa, continuando a donare la vita per lei,
nella fedeltà e nel servizio.
E’
davvero un disegno stupendo quello che è insito nel sacramento del Matrimonio!
E si attua nella semplicità e anche nella fragilità della condizione umana.
Sappiamo bene quante difficoltà e prove conosce la vita di due sposi…
L’importante è mantenere vivo il legame con Dio, che è alla base del legame
coniugale.
Dalla
catechesi tenuta il 02 Aprile 2014 da papa
Francesco durante la tradizionale Udienza Generale del mercoledì. CITTA'
DEL VATICANO, piazza San Pietro
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