Essere
apostolo, in che modo? Nei modi che Dio ci mette a disposizione: i sacerdoti
hanno dei superiori che dicono loro cosa devono fare. I laici devono essere
apostoli verso tutti quelli che riescono a raggiungere: i parenti e gli amici,
ma non soltanto loro; la carità non ha nulla di ristretto, abbraccia tutti
coloro che abbraccia il Cuore di Gesù.
Con
quali mezzi? Con i mezzi migliori, tenendo conto delle persone alle quali sono
indirizzati: verso tutti quelli con cui sono in relazione, nessuno escluso, con
la bontà, con la tenerezza, con l’affetto fraterno, con l’esempio della virtù,
con l’umiltà e la mitezza, sempre attraenti e così cristiane. Con alcuni
occorre non dire mai una parola su Dio o sulla religione, pazientando come Dio
pazienta, essendo buono come Dio è buono, essendo per loro come un tenero
fratello e pregando. Con altri, è opportuno parlare di Dio nella misura che
possono accogliere; e quando giungono al punto di cercare la verità mediante lo
studio della religione, occorre metterli in rapporto con un sacerdote ben
scelto e capace di fare loro del bene. Soprattutto vedere in ogni essere umano
un fratello.
da Lettera
a Joseph Hours, 3 maggio 1912 di Charles
de Foucauld (1858-1916)
Nessun commento:
Posta un commento