lunedì 22 febbraio 2010

La mia guida


a Chiara


Strada in salita
ero già stanco
il passo era stato veloce
mi ero fermato
a raccogliere forze
la strada che percorrevo
si perdeva in molte stradine
ogni sentiero una promessa
un sogno, una bellezza
sull’erta ti ho incontrata
mi hai suggerito il sentiero
quello più aspro
l’unico sentiero che porta alla Bellezza
assicurandomi che sempre
saresti stata accanto
si fece sera
il buio mi convinceva a tornare indietro
a riprendere strade conosciute
la tua voce mi ha sussurrato
non voltarti indietro!
la notte cancellò sentieri e cieli
l’eco della tua voce
batteva con il mio cuore
improvvisamente poi
tante lucciole corsero
ad accogliermi
sprizzavano luce viva
no, non erano lucciole
erano stelle.



Olio di Marek Trizulljak

2 commenti:

luigi vidoni ha detto...

"il buio mi convinceva a tornare indietro
a riprendere strade conosciute
la tua voce mi ha sussurrato
non voltarti indietro!"

Grazie, Tanino, per questa "sferzata" di aria pura che si respira in "alto", dove la fatica è compensata dalla contemplazione... e si assapora la vita.
Gigi

etivengoacercare ha detto...

È bello sapere che quando 'la notte cancella i sentieri e i cieli', l’eco della tua voce batte con il nostro cuore.
Buona giornata.
Francesco.